MaqPro è una azienda francese che dal 1970 crea prodotti di fascia alta per il trucco professionale. Iniziata grazie alla collaborazione con il leggendario truccatore francese Michel Durelle e la famiglia di produttori di profumi e cosmetici di Nine e Pierre Brunner, oggi l'azienda continua con la conduzione dei figli di questi ultimi e fabbrica tutto il suo vastissimo catalogo di prodotti fabbricati rigorosamente in Francia. Negli ultimi anni MaqPro è diventata popolarissima tra i truccatori professionisti di tutto il mondo grazie alle sue palette del prodotto Fard Crème, un elemento cremoso declinato in una varietà di colori che consentono, previa sapiente mescolatura, di realizzare solo con essi un intero makeup dal finish naturale e ultra duraturo.
La linea di prodotti Creamy Air è stata lanciata nel 2020 come l'evoluzione liquida del prodotto Fard Crème. Creamy Air, che può essere applicato tramite aerografo ma anche con i metodi tradizionali, si articola quindi anch'esso in una vastissima gamma di colori che vanno da i toni della pelle ai colori più accesi, permettendo anche in questo caso di realizzare un makeup completo anche solo utilizzando questi prodotti. La gamma dei colori disponibili raggiunge un notevole numero di 106 tonalità, ponendo Creamy Air tra i primi nella classifica mondiale dei prodotti per aerografo per varietà di colori. Il formato di acquisto dei colori è flaconcini da 10 ml o da 60 ml.
La formula di Creamy Air ha una composizione che varia per elementi a seconda dei colori, ma potremmo definirla una formula ibrida per eccellenza, includendo elementi come l'acqua, l'alcool, la glicerina e vari tipi di siliconi, in un prodotto finale notevolmente scorrevole e poco viscoso. Questo significa che Creamy air può essere aerografato con qualsiasi sistema e con tutti gli aerografi comunemente usati per il trucco. Come molti prodotti siliconici, anche Creamy Air non crea intoppi nell'aerografo dove può rimanere senza seccarsi per molte ore, permetendo la pulizia dello strumento anche il giorno successivo a quello dell'applicazione, cosa che posso confermare dopo averlo provato, (anche se consiglierei comunque una pulizia almeno sommaria a fine sessione di utilizzo). Sempre coerentemente con i prodotti a base di silicone, il prodotto risulta morbido e piuttosto malleabile anche dopo diversi minuti dall'applicazione.
Il finish di Creamy Air è luminoso, e decisamente naturale. Ovviamente può essere facilmente opacizzato con una passata leggera di polvere HD. La durata del prodotto è ottima, così come l'impermeabilità e la resistenza allo sfregamento, al punto che le tonalità della pelle sono vendute anche come prodotti per la copertura dei tatuaggi, alla quale si prestano con ottimi risultati. Creamy air non appesantisce la pelle e come i migliori prodotti per aerografo fornisce una eccellente coprenza senza creare alcuno spessore. Potete vedere quanto affermo con i vostri occhi nel video tutorial incluso in questo articolo, il primo al mondo girato con questi prodotti, con i quali ho realizzato un makeup completo di trucco occhi e sopracciglia.
La mia impressione di Creamy Air è estremamente positiva, e penso che il prodotto possa offrire una interessantissima alternativa nel mercato dei prodotti per aerografo. Per quanto riguarda la reperibilità e l'acquisto da parte dei professionisti, putroppo la qualità del prodotto non è accompagnata da un marketing efficiente, come troppo spesso avviene tra le aziende professionali a conduzione familiare. I tantissimi colori non sono organizzati in una cartella che ne renda facile la scelta, e il packaging stesso con il numero stamato in piccolo sul retro ne rende problematico l'utilizzo sistematico e poco piacevole l'esperienza di acquisto, ma sono sicuro che gli abili distributori di MaqPro riusciranno presto a sopperire a questa mancanza da parte della casa madre, offrendo magari delle selezioni preconfezionate di colori e facilitando in questo modo la scelta.
Storia del Prodotto -Il fondotinta SilkSphere fu creato nel 2009 come complemento al lancio del primo kit aerografo di Temptu destinato ai consumatori. Il prodotto era disponibile esclusivamente in formato Airpod, cioè una capsula pre-riempita che si attacca ad un aerografo apposito e che poteva essere usata fino alla fine in teoria senza bisogno di mantenimento, permettendo agli utilizzatori comuni di avere tutti i vantaggi dell'applicazione aerografata senza incorrere in nessuno degli svantaggi percepiti, come il mantenimento degli strumenti e della pulizia. La formula aveva un finish molto luminoso ed era creata per essere facile da usare, quindi rimaneva molto malleabile dopo l'applicazione per permettere di rimediare facilmente a qualsiasi errore o problema. Il prodotto aveva un profumo floreale molto presente, il che rappresentava un problema per alcuni, me compreso, ma era già notevole per il suo potere coprente e per la caratteristica di essere un prodotto tutto-in uno: non necessitava quindi di primer, di correttore cromatico o di copri occhiaie. SilkSphere fu riformulata nel 2015 in occasione del lancio dell'applicatore palmare a batteria Temptu Air. Il numero di tonalità è stato rivisto ed il profumo floreale decisamente diminuito, ma il formato in cui il prodotto era disponibile era rimasto solo quello dell'Airpod, il che implicava l'impossibilità di usarlo con un aerografo tradizionale.
La nuova versione -Quest'anno dopo una lunga attesa, dovuta sicuramente in gran parte alle difficoltà create sui mercati internazionali dalla pandemia, Temptu ha finalmente rilanciato la formula rendendola disponibile per la prima volta anche in bottiglia, e permettendo così a tutti di sperimentarla usando un aerografo tradizionale o addirittura applicatori come spugne e pennelli.
Tonalità e Formula -La nuova SilkSphere è disponibile ancora una volta in 18 tonalità per adattarsi ad ogni tonalità possibile, con una buona corrispondenza dei colori rispetto alla versione precedente. Molti dei colori hanno un sottotono neutro in modo da ridurre la necessità di mescolare le tonalità, dal momento che erano stati creati inizialmente per le capsule Airpod che non permettevano la mescolatura diretta. Questa caratteristica li rende molto facili da usare. Detto questo, ora ci sono tonalità che hanno anche un deciso sottotono caldo o freddo, quindi potrete ottenere tutta la precisione che desiderate nella corrispondenza dei toni. Il finish del fondotinta è ancora luminoso, ma questo non deve spaventare nessuno che sia abituato ad usare fondi opachi, perchè in ultima analisi la quantità di luminosità che rimarrà dopo l'applicazione dipende da fattori variabili come il tipo di pelle e la sua idratazione, e perchè ogni "lucidità" in eccesso si porà facilmente eliminare con un velo di polvere HD (come quella eccellente prodotta sempre da Temptu e chiamata Invisible Difference). La nuova SilkSphere risulta ancora più leggera sulla pelle della sua precedente versione, ma conserva il suo alto potere coprente e la sua caratteristica di prodotto multifunzionale, non avendo bisogno di primer, correttore o correttore cromatico nella stragrande maggioranza dei casi. A causa di queste caratteristiche la texture del fondo è comunque un poco più evidente se paragonata ad altri prodotti per aerografo, ma rimane comunque più leggera dei fondi tradizionali e soprattutto appare perfetta fin dalla prima stesura, producendo un effetto che richiederebbe molta più fatica per essere ottenuto con prodotti a pennello.
In questo video tutorial vi mostro un intero look passo a passo ottenuto usando il fondotinta SilkSphere in flacone e gli altri colori della linea Perfect Canvas in AirPod.
Silksphere e le altre formule di Temptu -Paragonato agli altri fondotinta prodotti da Temptu, la lina Silksphere è al secondo posto dopo Perfect Canvas per numero di tonalità diponibili e al primo posto per la sua viscosità, essendo la più consistente delle tre, ma la differenza con la linea SB in questo senso è appena percettibile. Il profumo floreale è finalmente completamente scomparso. rendendo l'applicazione priva di profumo. Per quanto riguarda il formato, ora potete scegliere quello che preferite. Le capsule Airpod permettono una dispensazione ottimale ogni volta rispetto alla quantità di colore usato, e anche se più costose il sistema Pod permette un risultato ottimale con il minor spreco di prodotto. Il prezzo del prodotto in flacone è decisamente più basso, e potrete utilizzare gli strumenti che volete per applicarlo, mescolando le tonalità senza alcuna limitazione. Gli starter kit di Temptu da 7.5 ml, disponibli per questa linea in gruppi di sei colori o in un master pack da 18, vi permetteranno di provare questa formula con un investimento decisamente ragionevole.
La mia opinione-Per quanto riguarda la mia personale opinione, libera da sponsorizzazioni o compensazioni di sorta, posso ammettere di essere da anni un grande fan di questo prodotto, e di essere molto grato e felice di questa nuova versione. Mi piace usare questa formula in particolare sui tipi di pelle più problematica, per i quali non ho mai avuto bisogno di pre-correggere o aggiungere correttore grazie al potere coprente straordinario di questo prodotto. La straordinaria luminosità della fromula la rende davvero trasformativa, e nella mia esperienza questo è l'unico prodotto che riesce davvero a dissimulare rughe sottili e una texture evidente della pelle. Dal momento che il prodotto è a base di silicone, personalmente non lo raccomanderei per l'uso quotidiano su pelle acneica o irritata, ma per una occasione speciale non c'è altro prodotto che ottiene un "fattore wow" altrettanto notevole con altrettanta rapidità e con così poca fatica, al punto che ai miei corsi ho ribattezzato scherzosamente SilkSphere "pelle da modella".
Dal momento che il trucco aerografo rappresenta un settore di nicchia dell'industria cosmetica, nella percezione del pubblico spesso il prodotto diviene tutt'uno con il metodo di applicazione. Quindi ad esempio se uno ha fatto un corso o assistito ad una dimostrazione promossa da una certa marca, viene portato a credere che l'intera esperienza di "aerografare il trucco" si riduca a quello che la marca in questione propone. Come formatore indipendente ho sempre sostenuto il diritto di ogni azienda ad insegnare agli operatori come usare al meglio il proprio prodotto, ma credo anche che pensare che una intera tecnica inizi e finisca con un unico marchio sia una limitazione delle possibilità offerte al makeup artist, il quale potrà anche essere tentato di abbandonare la cosa se il marchio in questione non soddisfa appieno le proprie aspettative.
In altre parole, il trucco aerografo è un modo di applicare makeup. Detto questo il makeup creato per essere aerografato differisce notevolmente a seconda della marca e del tipo di base che si usa, proprio come la pittura con i pennelli è un metodo, ma i colori che si possono usare con i pennelli differiscono enormemente a seconda della formula e del risultato finale, portando alla produzione di opere d'arte completamente diverse.
Ecco quindi una serie di consigli utili per usare diverse marche con il vostro aerografo. Prima di tutto assicuratevi che i vostri strumenti siano in grado di fare il lavoro. Molte marche di trucco vendono kit che sono pensati esclusivamente con il loro prodotto, e che smetteranno di funzionare correttamente se provate ad usare una marca diversa, invalidando addirittura la garanzia del produttore. Le differenze principali si incontrano tra prodotti a base di silicone e a base d'acqua. Questi ultimi di solito hanno una consistenza più sottile, e necessitano di pressioni più basse per essere nebulizzati, quindi molte marche vendono compressori piccolissimi ma con capacità massima di pressione di 18-20 PSI, ed aerografi con una taratura ed un ugello specifico. I prodotti a base di Silicone sono di solito più spessi, quindi necessitano di un compressore che sia capace di arrivare a 25-30 PSI e di aerografi con un ugello tra gli 0.35 e gli 0.5 millimetri di diametro. Per aerografare senza problemi entrambi i tipi di prodotto, dovete quindi avere un compressore dalla pressione regolabile tra i 2 e i 30 PSI, e idealmente un aerografo con un ugello a partire da 0.35 mm. La questione "doppia azione" e "azione singola" non ha rilevanza, perchè non influisce sul risultato finale. Io personalmente preferisco aerografi a "flusso continuo" (chiamati spesso erroneamente ad "azione singola"), e la maggior parte degli aerografi a doppia azione come quelli dell'onnipresente Sparmax (che produce gli aerografi di Temptu, Kett, Graftobian, Airbase e molte altre marche), si possono convertire a "flusso continuo" con una semplice modifica casalinga della valvola dell'aria (vedi questo articolo per spiegazioni dettagliate). Per quanto riguarda il mantenimento della funzione corretta degli strumenti, la maggior parte dei problemi di spruzzo sono creati da conflitti tra formule a base diversa che formano degli intoppi nel corpo dell'aerografo o nell'ugello, se questi non sono stati puliti correttamente al cambio della formula. Per evitare il problema sarebbe ideale possedere un aerografo diverso per ogni tipo di base (acqua, silicone e alcool), ma se questo non dovesse essere possibile si può effettuare una semplice procedura di pulizia che preverrà ogni problema:
-Primo stadio: pulite il residuo della formula che avete appena usato con il pulitore specifico di quella formula o con un pulitore universale
-Secondo: prima di introdurre la seconda formula, usate qualche goccia di pulitore della formula che state per usare per preparare l'aerografo.
Ora che il procedimento di manutenzione degli strumenti vi è chiaro, come fare per usare marchi diversi per un unico makeup? Beh, avete molta più libertà di quello che immaginate. Vi hanno fatto credere che il silicone e l'acqua non si mescolano, che naturalmente dal punto di vista chimico è vero, tuttavia le formule a base di silicone sono spesso ibridi acqua/silicone, con il primo ingrediente dell' INCI indicato appunto come Acqua. L'unica cosa negativa che potrebbe succedere è che il risultato finale non sia duraturo come potrebbe a lungo andare, ma dovrebbe comunque rimanere perfettamente funzionale. Io spesso faccio gli occhi con prodotti a base d'acqua e la base, il blush, il contouring e l'illuminante con prodotti a base di silicone. Questo non crea alcun problema perchè le zone del viso su cui uso prodotti diversi non sono sovrapposte. Quando desiderate questa opzione, ad esempio usare un blush a base d'acqua ed un fondo a base di silicone, applicherei prima il prodotto a base d'acqua e quello siliconico dopo, ma questa non è una regola ferrea, e dipende anche da che marca state utilizzando.
Se volete fare parte del makeup con i metodi tradizionali, naturalmente userei qualsiasi prodotto aerografato per ultimo, in modo da mantenere il finish perfetto creato con l'aerografo, e questa, insieme al vecchio detto "meno è di più", credo che si possa considerare l'unica vera regola d'oro del trucco aerografo, almeno secondo me. Infine ai miei corsi qualcuno chiede sempre se si possano mescolare prodotti a base diversa direttamente nell'aerografo prima di applicarli. Questa è una cosa che io personalmente eviterei per i motivi che ho elencato sopra, ed il fatto che si potrebbe creare una mistura non nebulizzabile che poi sarebbe lungo e tedioso pulire dallo strumento. Detto questo, se volete sperimentare potete naturalmente provarci, solo non dimenticate di farmi sapere come è andata...